Matteo Mazzini
16 Luglio, 2025
In data 7 luglio 2025 è stato pubblicato sul sito dell’INAIL il nuovo modello OT23 2026 per la riduzione del tasso medio di tariffa per la prevenzione. Il modello aggiornato contiene n. 71 interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, raggruppati in 6 sezioni, che, se realizzati, consentono alle aziende di fruire di una riduzione del tasso annuale da versare a INAIL.
La percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della medesima PAT ed è inversamente proporzionale al numero di lavoratori (dal 5% per aziende con più di 200 lavoratori fino al 28% per aziende con un massimo di 10 lavoratori).
Il modello OT23 2026 ricalca quello proposto l’anno scorso, mantenendo la classificazione degli interventi in due tipologie, in funzione dell’efficacia prevenzionale: interventi di tipo A e interventi di tipo B. Per inoltrare la domanda di sconto le aziende dovranno aver realizzato un intervento di tipo A oppure 2 interventi di tipo B.
Rispetto all’anno scorso, sono state apportate alcune lievi variazioni ai seguenti interventi, al fine di specificare meglio l’ambito di applicazione:
– Intervento A-4.1 (Analisi termografica di una o più parti dell’impianto elettrico) – è stata esplicitata l’efficacia dell’analisi termografica sia come intervento singolo che come intervento ripetuto. Nella documentazione probante, invece, la relazione tecnica riferita ad un singolo intervento deve riportare la data nell’anno di riferimento della domanda, mentre per l’analisi termografica periodica non è necessario produrre una relazione tecnica per ogni intervento.
– Intervento C-2.1 (Acquisto e installazione di sistemi di aspirazione dell’aria per ridurre la concentrazione di agenti chimici pericolosi) – nella documentazione probante è necessario dichiarare la tipologia di sistema di aspirazione acquistato (e non più installato).
– Intervento C-5.2 (Attività per la prevenzione dell’uso di sostanze psicotrope o stupefacenti o dell’abuso di alcol): è stata modificata la descrizione del personale afferente ai centri servizi per le tossicodipendenze (SERT).
– Intervento C-5.4 (Attuazione del protocollo per la promozione della salute negli ambienti di lavoro con l‘applicazione delle buone pratiche definite dal Ministero della Salute in base al Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025) – è stato snellito il contenuto delle Note, eliminando i progetti di Screening per le malattie metaboliche.
– Intervento E-4 (Adozione o mantenimento di un modello organizzativo e gestionale di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/08, anche secondo le procedure semplificate di cui al D.M. 13/2/2014) – non sono più richiesti, al punto 1 della documentazione probante, il verbale di riesame dell’alta direzione e almeno un verbale di audit.
È stato invece eliminato l’intervento D-4 del modello OT23 2025 (Erogazione del corso di formazione sulle sostanze reprotossiche).
Tutte le attività selezionate dalle aziende per richiedere la riduzione dovranno essere necessariamente attuate entro il 31 dicembre 2025, mentre la documentazione probante a supporto dovrà essere inviata telematicamente, presentando apposita domanda, tramite il servizio online INAIL Riduzione per prevenzione, entro e non oltre il 28 febbraio 2026. Tutte le domande inviate successivamente a tale data saranno ritenute nulle da parte dell’Istituto.
Anche quest’anno è possibile delegare la preparazione della pratica all’Ufficio Sicurezza FIASA, nella persona della dott.ssa Alessandra Feudatari (alessandra.feudatari@assindustria.pr.it – 0521-226472), che è a disposizione per effettuare le opportune verifiche di fattibilità e fornire le informazioni necessarie alla predisposizione della domanda e della documentazione probante richiesta a supporto.