Rivalutazione sanzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicato in GU il 16 ottobre u.s., è stata effettuata la periodica rivalutazione delle ammende previste per le contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal D.Lgs. 81/08.

Le ammende e le sanzioni previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché da atti aventi forza di legge, sono rivalutate, a decorrere dal 1° luglio 2023, nella misura del 15,9%. L’incremento così significativo rispetto ai precedenti è legato a quanto previsto dal comma 4-bis dell’art. 306 dello stesso Testo Unico per la Sicurezza, il quale indica che gli incrementi dovranno essere allineati agli indici ISTAT dei prezzi al consumo.

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato nei giorni scorsi la nota n. 724/2023 tramite la quale ha fornito alcuni chiarimenti necessari all’applicazione delle nuove sanzioni.

Nello specifico l’incremento del 15,9% di cui sopra andrà calcolato sugli importi delle sanzioni previste dal D.Lgs. n. 81/2008 già aumentati del 10% per effetto della legge n. 145/2018, art. 1, comma 445, lettera d), n. 2) e solamente per le violazioni commesse successivamente al 6 ottobre 2023.

L’incremento non viene applica alle “somme aggiuntive” previste dall’art. 14 del d.lgs. n. 81/2008 (contrasto a lavoro irregolare e tutela salute e sicurezza), che occorre versare ai fini della revoca del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, le quali non costituiscono «propriamente sanzione».

La circolare inoltre indica che verranno forniti prossimamente alcuni chiarimenti specifici in merito alla rivalutazione delle sanzioni legate alle seguenti norme:

– lgs. n. 101/2020 in materia di radiazioni ionizzanti;

– sanzione amministrativa prevista per la ritardata o omessa comunicazione in relazione ai lavoratori autonomi occasionali di cui all’art. 14, comma 1, d.lgs. n. 81/2008;

– sanzioni modificate al d.lgs. n. 81/2008 dalla legge n. 215/2021 (legge di conversione del DL n. 146/2021)