Matteo Mazzini
8 Agosto, 2022
È stato pubblicato sul sito dell’INAIL il nuovo modulo di domanda OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione per l’anno 2023; grazie a questa opportunità, le imprese virtuose che hanno attuato interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa vigente in materia, hanno la possibilità di ridurre il premio annuale da versare a INAIL.
La percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della medesima PAT ed è inversamente proporzionale al numero di lavoratori (fino a 10 lavoratori lo sconto applicato sarà del 28%, tra 10 e 50 lavoratori sarà del 18%, tra 50 e 200 sconto del 10%, oltre 200 lavoratori lo sconto si riduce al 5%).
Il modulo di domanda riporta l’elenco degli interventi e delle attività che sono considerati validi ai fini della concessione del beneficio in ragione della loro valenza prevenzionale. Per ognuno di essi viene indicato un punteggio e l’elenco della documentazione probante da inviare a riscontro delle attività. La somma totale dei punteggi delle attività prescelte deve essere almeno pari a 100.
Il nuovo modello OT23 ricalca quello proposto lo scorso anno, salvo alcune piccole variazioni, ed è suddiviso in alcune macrocategorie di intervento:
Tutte le attività selezionate per richiedere lo sconto devono necessariamente essere completate entro il 31 dicembre 2022. Per aver diritto allo sconto di cui sopra, è indispensabile inviare specifica documentazione probante l’effettuazione delle attività prescelte entro il 28 febbraio 2023, esclusivamente tramite i “servizi online” del portale INAIL.
Anche quest’anno è possibile delegare la preparazione della pratica all’Ufficio Sicurezza FIASA, nella persona della dott.ssa Alessandra Feudatari (0521 226472), che è a disposizione per effettuare le necessarie verifiche di fattibilità e fornire le informazioni necessarie alla predisposizione della domanda e della documentazione probante.