Il nuovo ruolo del preposto alla sicurezza

Matteo Mazzini

14 gennaio, 2022

La Legge 215/21, che ha convertito il DL 146/2021, ha introdotto alcuni importanti aggiornamenti al Testo Unico della Sicurezza. Tra questi è stato riscritto l’art. 19 del D.Lgs. 81/08 “Obblighi del preposto” che, nella nuova formulazione, vede l’inserimento esplicito dell’obbligo del preposto di intervenire attivamente in tutti quei casi in cui egli rileva violazioni in materia di sicurezza.

 

Nello specifico, nei casi in cui il preposto rileva la mancata attuazione delle dispositive impartite ai lavoratori (anche per disposizioni interne) o di persistenza dell’inosservanza delle stesse, sarà suo compito interrompere l’attività del lavoratore e informare i superiori diretti. Allo stesso modo se il preposto rileva criticità o condizioni di pericolo derivanti dalle attrezzature di lavoro (es. deficienze nelle protezioni, malfunzionamenti, necessità di ulteriori DPI, ecc.) dovrà interrompere temporaneamente l’attività e segnalare tempestivamente al datore di lavoro e al dirigente le non conformità rilevate.

 

È importante rilevare che la violazione di quanto sopra indicato, in caso di infortunio, può comportare l’imputazione del preposto non solo per la violazione della norma prevenzionistica, ma anche per lesioni colpose o omicidio colposo.

 

Il datore di lavoro è obbligato a individuare il preposto (o i preposti) incaricato alle attività di vigilanza in materia di sicurezza (art. 18 c.1 lettera b-bis D.Lgs. 81/08). Al fine di riconoscere anche economicamente questo ruolo ai lavoratori, i contratti nazionali o gli accordi collettivi di lavoro potranno stabilire l’emolumento spettante al lavoratore per lo svolgimento dell’attività di preposto.

Si ricorda infine che, nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, i datori di lavoro appaltatori o subappaltatori sono obbligati a indicare espressamente al datore di lavoro committente il nominativo degli addetti che svolgono la funzione di preposto.

Matteo Mazzini

Matteo Mazzini