Piergiorgio Ricchetti
31 Gennaio, 2018
Analogamente agli anni precedenti, si approssima con la fine del corrente mese di gennaio il termine per procedere alla stampa delle scritture contabili. Il libro giornale, il libro inventari, il registro dei beni ammortizzabili, i registri previsti ai fini Iva e, in generale, tutte le scritture contabili possono essere tenuti, alternativamente:
In entrambi i casi la scadenza per la stampa è fissata nell’ultimo giorno del terzo mese successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Quindi:
Un aspetto d’interesse riguarda la semplificazione introdotta dall’art. 19-octies comma 6 del DL 148/2017, secondo cui, in deroga a quanto previsto per la generalità dei registri contabili dal comma 4-ter dell’art. 7 del DL 357/94, la tenuta dei registri IVA delle vendite e degli acquisti mediante sistemi elettronici si considera regolare anche qualora non si sia provveduto alla trascrizione degli stessi su supporti cartacei entro il terzo mese successivo al termine di presentazione della dichiarazione annuale dei redditi (nuovo comma 4-quater).
Ciò, tuttavia, purché in sede di accesso, ispezione o verifica, risultino rispettate le seguenti condizioni:
31 Gennaio, 2018