Veronica Formentini
3 Gennaio, 2020
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha comunicato la riapertura dello sportello relativo al bando Marchi +3 che potrà contare su un incremento finanziario di oltre 3.5 milioni di euro.
La misura ha l’obiettivo di sostenere la competitività delle PMI nei mercati esteri attraverso una maggiore tutela del marchio. Le agevolazioni sono dirette a favorire la registrazione di marchi comunitari presso l’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale) e la registrazione di marchi internazionali presso l’OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Le nuove domande potranno essere presentate dal 30 marzo 2020, ore 9,00.
Il programma prevede due linee di intervento:
Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici,
Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici,
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
La presente misura agevolativa non si applica alle imprese escluse dagli aiuti «de minimis», ai sensi dell’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013. Non possono inoltre essere ammesse alle agevolazioni di cui al presente Bando le imprese che abbiano procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.
MISURA A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO attraverso l’acquisto di servizi specialistici
MISURA B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI attraverso l’acquisto di servizi specialistici
Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B (qualora nella misura B non si indichi l’Unione Europea come Paese designato) nel rispetto dei limiti dei valori massimi indicati per marchio e per impresa.
La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B deve essere avvenuta, pena la non ammissibilità della domanda di agevolazione, a decorrere dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.
Spese ammissibili
MISURA A
In relazione al deposito di tali domande di marchio l’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per:
MISURA B – AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI INTERNAZIONALI PRESSO OMPI (ORGANIZZAZIONE MONDIALE PER LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE) ATTRAVERSO L’ACQUISTO DI SERVIZI SPECIALISTICI
Possono richiedere l’agevolazione le imprese che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano titolari di un marchio registrato a livello nazionale o comunitario o abbiano già depositato domanda di registrazione nazionale o comunitaria. L’impresa può richiedere un’agevolazione per l’estensione dei predetti marchi, anche con designazioni successive, tramite procedura OMPI per le spese sostenute per:
Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (fatture emesse e pagamenti effettuati, comprese le tasse di deposito) devono essere sostenute a decorrere dal 1° GIUGNO 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione. L’agevolazione consiste in un contributo alla spesa fino all’80% in regime “de minimis”, con massimali differenziati per singola tipologia di spesa (secondo la seguente tabella) e, più in generale, con un massimo di 6 mila euro per la registrazione presso EUIPO o, per un solo paese, presso WIPO, che diventano 7 mila per due o più Paesi. In particolare, se il deposito riguarda Cina o USA il contributo diventa del 90% e i massimali passano a 7 e 8 mila euro rispettivamente per uno o più Paesi.
Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00. Le agevolazioni di cui al presente Bando non sono cumulabili, per le stesse spese ammissibili, con altri aiuti di Stato o aiuti concessi in regime de minimis. L’importo risultante dall’eventuale cumulo con benefici di natura diversa dagli aiuti di Stato o de minimis, non potrà in ogni caso superare le spese effettivamente sostenute.
Le nuove domande di agevolazione possono essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 30 marzo 2020 e sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Le procedure di presentazione telematica delle domande di agevolazione prevedono il rilascio di un codice da utilizzare entro i 5 giorni successivi per l’invio effettivo via PEC della domanda e degli allegati. Le risorse saranno assegnate con procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
L’istruttoria delle domande avviene in ordine cronologico entro 120 giorni dalla compilazione on line. L’erogazione avviene entro 60 giorni dalla concessione del contributo.