Veronica Formentini
4 Ottobre, 2019
La misura Voucher per consulenza in innovazione è l’intervento che, in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Spese ammissibili
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete.
Per manager dell’innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero dello sviluppo economico oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica.
Il bando dedicato all’accreditamento nell’apposito elenco è aperto a partire dalle ore 10.00 del 27 settembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 25 ottobre 2019. I manager qualificati e le società di consulenza possono presentare le istanze di iscrizione all’elenco Mise esclusivamente tramite la procedura informatica, accessibile al link https://miq.dgiai.gov.it.
La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 individuate tra le seguenti:
Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
Le specifiche circa contenuto e finalità delle prestazioni consulenziali, nonché durata e compenso, devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo.
Agevolazioni
L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concedibile in regime “de minimis”, variabile da un minimo del 30% ad un massimo del 50 % in base alla dimensione dell’impresa.
Termini e modalità di presentazione delle domande
L’iter di presentazione delle domande di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a sportello per cui le domande di Voucher sono ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.
L’Ufficio Credito di Fiasa è a disposizione per informazioni ed approfondimenti sul bando in oggetto.