Al via il contributo aggiuntivo per i contratti a termine

Riccardo Biondi

9 settembre, 2019

A distanza di oltre un anno dall’entrata in vigore, l’Inps ha emanato la circolare n. 121 del 6 settembre 2019, con la quale fornisce le istruzioni per il versamento del contributo addizionale dello 0,50% previsto per i rinnovi dei contratti a tempo determinato, introdotto dal Decreto Dignità.

 

Il Decreto Dignità ha stabilito, infatti, che il contributo addizionale NASpI è aumentato di 0,5 punti percentuali in occasione di ciascun rinnovo del contratto a tempo determinato.

 

Pertanto, sulla base dei chiarimenti già forniti dal Ministero del Lavoro, ad ogni rinnovo di contratto di lavoro a tempo determinato l’incremento dello 0,50% si sommerà a quanto già dovuto a titolo di contributo addizionale (Contratto originario; 1,40% – primo rinnovo : 1,40% + 0,50% – secondo rinnovo: 1,90 + 0,50%)

 

Ai soli fini della determinazione della misura del contributo addizionale al quale aggiungere l’incremento dello 0,5%, non si tiene conto dei rinnovi contrattuali intervenuti precedentemente al 14 luglio 2018, data di entrata in vigore del D.L. n. 87/2018.

Pertanto, si dovrà considerare primo rinnovo contrattuale quello sottoscritto a far tempo dal 14 luglio 2018, anche qualora il contratto a termine sia stato già rinnovato precedentemente alla suddetta data. Per gli eventuali successivi rinnovi contrattuali la misura del contributo addizionale sarà determinata secondo i nuovi criteri di calcolo.

 

Oltre ai rapporti a tempo determinato degli operai agricoli, rimangono esclusi dall’applicazione del contributo Naspi e dall’ulteriore contributo addizionale i contratti a termine relativi a lavoratori assunti in sostituzione di lavoratori assenti, a lavoratori assunti a termine per lo svolgimento delle attività stagionali di cui al D.P.R. n. 1525/1963, gli apprendisti e i lavoratori dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.

 

Con la Circolare 121/2019, l’Inps ha stabilito che il versamento della maggiorazione del contributo addizionale NASpI dovrà decorrere dal mese di settembre 2019.

 

Con il mese di settembre 2019 dovrà inoltre essere regolarizzato il versamento del contributo arretrato per i rinnovi sottoscritti nel periodo compreso tra il 14 luglio 2018 (data di entrata in vigore del D.L. n. 87/2018) e agosto 2019.

 

Per i dipendenti non più in forza, il versamento dovrà essere effettuato con le competenze di settembre e/o ottobre 2019.

 

Nei casi di aziende sospese o cessate, i datori di lavoro tenuti al versamento della maggiorazione del contributo addizionale NASpI, ai fini dell’adempimento, si dovranno avvalere della procedura delle regolarizzazioni (UniEmens/vig).

 

riccardo.biondi

Riccardo Biondi
Vice Responsabile Servizio Libri Paga / HR presso FIASA

9 settembre, 2019

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